NZEB IN LOMBARDIA: DALLA TEORIA ALLA PRATICA

AUTHOR: Marco Consoli

TUTORS: Tutor accademico: Ing. Alessandro Zichi
Tutor aziendale: Arch. Rosanna Vailati

INTERNSHIP: Planning S.r.l.

MASTER: Master in “Gestione energetica di edifici ed infrastrutture” a.a. 2016/17

Dal 1° gennaio 2016, inizia in Italia il progressivo inserimento dell’obbligo di realizzare  edifici nZEB sia per gli edifici nuovi che per edifici oggetto di ristrutturazione.

La Lombardia si pone come precursore nella definizione di obbligatorietà, sia per le caratteristiche finali dell’edificio che per il metodo di calcolo. Nello stesso tempo diventa un’opportunità per gli investitori immobiliari per avere diritto ad un incentivo volumetrico che arriva al 5% nonché altri sgravi fiscali.

A questo punto, sia per i progettisti che per i committenti diventa importante andare ad individuare sia le performance attese che le soluzioni di edificio-impianto che consentono di realizzare edifici di elevata qualità ma ad un prezzo ponderato.

Il problema sta nell’individuare strategie bioclimatiche per il comportamento passivo degli edifici e impianti atti ad aver bisogno di ridotti apporti di energia e quindi di conseguenza una ridotta necessità di installare dispositivi di energie rinnovabili.

Importante in questa fase è il confronto con altre realizzazioni analoghe ma realizzate nel resto dell’Europa in modo da avere una indicazione obiettiva e coerente sul valore di investimento iniziale e le soluzioni di edificio – impianto realizzato.

Il caso studio implementato presso lo studio Planning S.r.l., società di ingegneria con sede a Monza, diventa un’opportunità di confronto con altre realizzazioni analoghe per definire il costo equo di investimento iniziale.

L’intervento consta in un complesso di 3 palazzine ad uso residenziale sito a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano. Presa coscienza del quadro normativo europeo, nazionale e regionale si è individuato il metodo di valutazione nonché la soluzione ottimale sia per l’involucro che per gli impianti. A questo punto è stato possibile sviluppare i computi metrici che diventano un riferimento importante per confrontarsi con altre realtà europee, e più genericamente per dare una risposta al quesito “quanto costano gli edifici efficienti dal punto di vista del consumo energetico?”. Alla fine delle valutazioni si è arrivati al risultato che l’edificio NZEB illustrato costerà circa 2500 €/m2 in linea con i prezzi medi europei che sono pari a 2700 €/m2.

Tale prezzo probabilmente potrà ulteriormente diminuire lavorando sulle componenti di funzionamento bioclimatico, studiando sia gli orientamenti che la dotazione di sistemi passivi tipo le serre.

Ecco l’importanza di riuscire a concepire sin dai primi momenti della progettazione, anche con metodi semplificati le strategie adatte al progetto specifico.