AUTHOR: Matteo Vinci
RELATORE: Dott. Ing. G. Franchi
INTERNSHIP: Grandi Lavori Fincosit S.p.A.
MASTER: Master a.a 2017/2018
Il caso analizzato in questo lavoro è la realizzazione della Piattaforma Multifunzionale del Porto di Vado Ligure (SV), commessa in Project Financing, realizzata dalla Società di Progetto APM Terminals Vado Ligure S.p.A., costituita da tre soci: APM Terminals come Concessionario, Grandi Lavori Fincosit S.p.A. come Costruttore e Technital S.p.A. come Progettista. In questa commessa la Pubblica Amministrazione ha pubblicato il bando per il Project Financig e poi una volta individuato il soggetto promotore ed aggiudicata la gara ha svolto il ruolo di Sponsor ed Alta Sorveglianza e non di Committente. La commessa della Piattaforma è il più grande progetto marittimo del bacino del Mediterraneo, in quanto racchiude al suo interno opere di costruzioni marittime, infrastrutturali, civili ed edili, impiantistiche, elettriche, meccaniche e petrolchimiche, consiste nella realizzazione di un HUB Container di circa 210’000 mq di superficie che prevede appunto una banchina container, una banchina rinfuse ed una banchina petroli ed una capacità annua di movimentazione, in esercizio, di circa 720’000 TEU, l’unità container da 20 piedi utilizzata come riferimento standard. L’importo complessivo è di 350’000’000 €. Proprio per la peculiarità dei ruoli dei soggetti coinvolti in questo lavoro sono stati individuati i punti di vista e gli obiettivi di ciascun soggetto, cercando ove possibile il parallelismo e/o confronto tra la sfera privata e quella pubblica. Il ruolo del Project Manager è stato fondamentale per la gestione pura della commessa per una serie infinita di problemi ed ostacoli impegnativi da risolvere e superare: forniture chiave, propedeutiche per l’avanzamento dell’opera, bloccate per problemi finanziari, procurement disallineato rispetto al cronoprogramma, risorse insufficienti, rigidi vincoli contrattuali con il Concessionario che hanno reso deliverable intermedi fondamentali per il prosieguo della commessa, consegne dei lavori parziali ed iter approvativo delle restanti parti a dir poco tortuoso. Dal punto di vista dell’Ufficio Direzione Lavori l’aspetto chiave è stato il controllo dell’esecuzione, la programmazione di tutte le attività necessarie affinché le forniture e le parti d’opera fossero accettate secondo le normative cogenti e secondo le regole della buona tecnica. Ad un certo livello di realizzazione della commessa è stato concordato un deliverable molto importante che ha parzialmente modificato lo scope del progetto, infatti per il Concessionario, che ha svolto precipuamente il ruolo di Cliente finale, è diventato prioritario avviare le attività commerciali dell’HUB container in anticipo rispetto alla fine lavori contrattuale, questa fase è stata denominata “GO LIVE”, e secondo i Project Manager di APM Terminals l’ingresso anticipato nel mercato, anche in configurazione parziale, è di fondamentale importanza. La realizzazione dell’opera è ancora in corso ma sono stati raggiunti tutti i deliverable e le milestone intermedie.