BED Berlin Entertainment District

Autore: dott. ing. Saponaro Francesca
Relatore: prof. ing. Alberto Franchi
Azienda: BURO HAPPOLD
Master: Project Management delle Opere Strutturali e Infrastrutturali a.a. 2013/2014

Anschutz Entertainment Group (AEG) sta sviluppando a Berlino un quartiere definito “Entertainment District”. Situato a sud della O2 World Arena, una struttura che ospita in media 135 eventi all’anno per un totale di 1,3 milioni di visitatori paganti, l’Entertainment District aggiungerà uffici, hotels, ristoranti, outlets, e multisala cinematografici. Ci si aspetta che dopo la sua inaugurazione prevista nel 2017 i visitatori paganti aumenteranno a 4 milioni ogni anno. L’area è molto ben servita dal punto di vista logistico e delle infrastrutture, col nuovo aeroporto BER nelle vicinanze. Un’altra attrazione nelle immediate vicinanze, e che ogni anno richiama un grande numero di visitatori, è la East Side Gallery di Berlino.
La vicinanza all’O2 World Arena, alla East Gallery di Berlino, la sua posizione centrale nella città, e il sistema di trasporti molto bene organizzato rendono l’intervento in oggetto un investimento con alte probabilità di esito più che soddisfacente.
La società d’ingegneria BuroHappold Engineering è stata incaricata dalla proprietà di sviluppare una progettazione multidisciplinare integrata dalle strutture agli impianti, con un’attività di supporto al project manager dell’intervento. Per farlo BuroHappold ha usato il BIM software Revit, integrando la progettazione delle strutture con quella degli impianti, col controllo di tempi e costi necessario per il project manager. Il risultato finale è uno dei primi esempi di progettazione integrata e complessa, seguita nella sua interezza da un allievo della Scuola Master “F.lli Pesenti”, condotta e portata a termine con la metodologia BIM.
Lo schema riportato di seguito riassume le figure principali coinvolte nell’intervento, almeno per quanto riguarda la sua fase progettuale, evidenziando come alla base il team assegnato alla gestione BIM sia utile per un dialogo più rapido e efficace non solo tra progettisti strutturisti e impiantisti, ma anche con gli architetti (sia quelli di Londra, incaricati dalla committenza, che l’architetto locale), coi progettisti delle facciate, col project manager, e infine con la proprietà stessa. Dialogo che è stato portato avanti durante l’intera fase di progettazione attraverso la piattaforma Poolarserver, aggiornando costantemente il Master File BuroHappold da parte di tutte le figure coinvolte, e attraverso revisioni comuni organizzate con scadenza settimanale.

 

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