Adeguamento antisismico di una struttura esistente in cemento armato attraverso isolamento sismico

Allievo: ing. Teresa Radici
Tutor: prof. A. Pavese, prof. A. Franchi
Azienda: EUCENTRE

MASTER: Progettazione sismica delle strutture per costruzioni sostenibili a.a 2014/2015

La tesi ha avuto come obiettivo la valutazione della riduzione delle azioni su un edificio in cemento armato per effetto di un sistema di isolamento basato sull’utilizzo di isolatori a scorrimento. L’edificio si sviluppa su due livelli per circa 8 m di altezza; in pianta, di forma pressoché regolare di lati pari a 19.80 metri (lato X e lato Y), la struttura copre una superficie media lorda attorno ai 350 metri quadrati. L’edificio è racchiuso in una forma compatta, contenuta approssimativamente in un quadrato di circa 20 metri di lato. La struttura di fondazione è costituita di travi di fondazione in cui si innestano direttamente i pilastri. Le travi di fondazione hanno tutte sezione 50 x 110 cm. Le caratteristiche dei materiali sono note da un’estesa campagna d’indagine in situ. Per ricavare le caratteristiche prestazionali dell’edificio, è stata condotta un’analisi statica non lineare, il cui risultato è una curva di equilibrio, che mette in relazione la forzante che una struttura può sopportare con lo spostamento che la stessa può raggiungere. Da qui l’indice di vulnerabilità sismica della struttura esistente, per quantificarne la sicurezza. Tale indice indica la capacità di resistenza all’azione sismica della struttura stessa, necessario per  valutare l’eventualità di procedere con interventi di miglioramento o di adeguamento sismico. In seguito è stato progettato un sistema di isolamento applicato alla base della struttura attraverso l’impiego di isolatori di tipo ALFA, in modo tale da mantenere la sovrastruttura in campo elastico ed evitare l’insorgere di possibili fenomeni di plasticizzazione.

2015-10-20_1809

da sinistra  a destra:  struttura non isolata (I modo di vibrare), isolatore ALFA, struttura isolata alla base