RDI PROJECT – INDIA INTEGRATED DESIGN APPROACH

Autore: ing. Marco Mudoni
Relatori: ing. Paolo Cresci, Prof. Paola Ronca, ing. Alessandro Zichi
Azienda: BURO HAPPOLD
Master: Edifici e infrastrutture sostenibili a.a. 2014-2015

 

 

Gli edifici ad alta efficienza energetica o più comunemente definiti NZEB Near Zero Energy Building, sono il presente nel settore delle costruzioni. In Italia, precisamente in Lombardia a partire dal 1°Gennaio 2016, tutti gli edifici pubblici su cui sono previsti interventi, saranno ad Energia Quasi Zero.

D’altra parte, sta sempre prendendo piede la certificazione energetica ed ambientale degli edifici, come attestazione internazionalmente riconosciuta per individuare la qualità degli interventi edificatori.

Il lavoro di tesi dell’ing. Mudoni illustra il progetto RSI a Gurgaon, uno dei complessi più performanti dal punto di vista energetico ed ambientale in India, grazie agli obiettivi di alto livello del progetto, come la autosufficienza di energia elettrica e la certificazione LEED Platinum.

Le realtà in rapida evoluzione come il contesto di inserimento dell’intervento, hanno gravi problemi infrastrutturali, dall’assenza della rete gas, acqua agli scarichi per gli edifici, alta frequenza di blackout temporanei di fornitura di energia.

Ecco che si sviluppa l’idea di creare un esempio di Near Zero Energy Building, in cui l’energia è prodotta in situ, il 100% dell’acqua piovana è recuperata, il 100% delle acque reflue vengono trattate in loco, ad alta frequenza di blackout temporanei di fornitura di energia elettrica e nessuna disponibilità rete idrica.

L’impostazione della progettazione sostenibile proposto da Buro Happold, è stato sviluppato seguendo l’approccio MEAN>LEAN>GREEN. Il processo progettuale parte dal luogo e dalle condizioni ambientali locali onde ridurre le esigenze energetiche attraverso la progettazione passiva ottimizzando gli aspetti legati all’orientamento, la forma e la volumetria. La seconda fase di progettazione, è legata al settaggio della temperatura, della ventilazione, l’igrotermia, nonché lo studio di sistemi di recupero di calore / raffrescamento.

L’ultimo passo, è stato quello di dimostrare che tutta l’energia necessaria è a basse emissioni di CO2.

Tutte le soluzioni sono state studiate in modo integrato con le strutture in modo da ottimizzare le soluzioni con l’iterazione Efficienza-Impianto-Strutture.

FOTO 2

Le piazze interne

FOTO 3

Li sistema di ombreggiatura in copertura ingloba i sistemi per la produzione di energia in situ