IL BIM PER LA PROGETTAZIONE DEGLI OSPEDALI: IL CASO DELL’OSPEDALE MICROCITEMICO DI CAGLIARI

AUTHOR: Ing. Matteo Lecca

TUTORS: Ing. Alessandro Zichi; Prof. Pietro Giuseppe Crespi

INTERNSHIP: Progettisti Associati Tecnarc

MASTER: Master in  “BIM Manager” a.a 2018/19

Il BIM management per il recupero e la riconfigurazione delle strutture sanitarie, è un percorso obbligato sia per individuare possibili  alternative tipologiche, energetiche e strutturali sia per impostare uno strumento utile per la gestione e manutenzione dell’edificio nel suo ciclo di vita.

Nelle strutture ospedaliere è necessario coordinare sistemi impiantistici complessi e aspetti architettonici. Partendo dalle esigenze è stato necessario procedere con oggetti BIM dinamici e individuare le procedure adatte a rappresentare tutti gli aspetti progettuali per le varie fasi di lavoro. Sono stati creati gli standard grafici che procedurali per il settaggio e customizzazione degli strumenti necessari allo sviluppo del progetto.

E’ stato importante descrivere nel dettaglio le BIM Guides per lo sviluppo della progettazione architettonica e la modellazione  degli elementi. Sono stati approfonditi gli aspetti legati alla creazione e alla parametrizzazione di oggetti, la gestione del file, degli elaborati finali e l’integrazione delle WBS di progetto nel modello, nonché l’utilizzo di plugin specifici.

In particolare, nel caso studio presentato la procedura BIM integra sia la modellazione architettonica e impiantistica elaborata mediante il software Revit, sia  la creazione di oggetti che di famiglie, la predisposizione del modello utile per le fasi 4d e 5d e l’ottimizzazione delle scelte progettuali  tramite plugin come Edilclima C700.

Al fine di ottimizzare i tempi è stato importante creare le linee guida in una ottica di integrazione dei processi che sono stati consecutivamente testati e implementati nell’intero progetto.

Figura 1: Vista 3D dell’Ospedale Microcitemico di Cagliari

Figura 1: Vista 3D dell’Ospedale Microcitemico di Cagliari