CCS Centro Clinico Serbo

Autore: ing. Tommaso Sottile
Relatore: ing. S. Zordan, prof. Alberto Franchi
Azienda: Studio Altieri SpA
Master: Project Management delle Opere Strutturali e Infrastrutturali a.a. 2014/2015

Il seguente lavoro nasce come conclusione di un periodo di stage svolto dall’allievo della Scuola Master F.lli Pesenti, ing. Tommaso Sottile, all’interno di Studio Altieri SpA, azienda leader nella progettazione, direzione lavori, gestione manageriale delle commesse di opere civili, idrauliche ed infrastrutturali.

La ristrutturazione e completamento del centro clinico di Belgrado in Serbia rappresenta un esempio concreto delle problematiche che le aziende affrontano nella gestione di rilevanti commesse.

Gli obiettivi del lavoro sono stati:

  • Fornire una struttura che concentri e condivida servizi, per un trattamento e una cura più efficienti dei pazienti;
  • Separare percorsi di circolazione, con flussi distinti per degenti, pazienti esterni, personale e materiale. Tutta la circolazione è stata progettata con attenzione all’accessibilità delle persone disabili;
  • Integrare il Pronto soccorso con altri aspetti di servizi di assistenza diligente;
  • Fornire un ospedale ‘incentrato sul paziente’, con un miglioramento degli standard complessivi, che utilizzi ‘standard europei contemporanei’ all’interno delle limitazioni della struttura esistente. Ciò include le unità dei reparti così come esami moderni ed aggiornati ed aree diagnostiche.
  • Migliorare efficienza energetica ed operativa, e mantenere i costi, specialmente quelli che riguardano la proposta della nuova facciata ed i sistemi MEP.

E il progetto ha implicato:

  • Completamento, restauro e ristrutturazione della struttura esistente;
  • Aggiunta di una seconda torre adiacente alla prima torre esistente;
  • Aggiunta di piccole porzioni al volume del podio;
  • Aggiunta di un arrivo per ambulanze per il nuovo pronto soccorso;
  • Aggiunta di un nuovo ingresso sul lato nord per migliorare la circolazione dell’edificio;
  • Aggiunta di due gruppi di quattro ascensori alla torre per migliorare sia la sicurezza che la circolazione dell’edificio;
  • Restauro dell’intera facciata per migliorare l’edificio in termini di risparmio energetico e controllo climatico interno e per conferirle un aspetto più contemporaneo.

Per portare a termine il lavoro con piena soddisfazione del cliente, è stato necessario organizzare più squadre di progettisti che hanno lavorato sia in parallelo che in serie per circa 75 giorni lavorativi, producendo in totale 4.250 elaborati progettuali. La tempistica complessiva è risultata essere circa il 35% superiore rispetto a quanto inizialmente preventivato. Con un incremento sia delle risorse interne che delle risorse esterne rispetto a quanto inizialmente preventivato. Tuttavia, data la mole di lavoro svolto in meno di quattro mesi lavorativi, l’attività di coordinamento tra i numerosi professionisti coinvolti nelle diverse discipline può essere considerata un successo.

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