AUTHOR: Ing. Roberto Giove
TUTORS: Ing. Alessandro Zichi (Tutor Accademico) – Geom. Roberto Parenti (Tutor Aziendale)
INTERNSHIP: BMS Progetti
MASTER: Master in “Gestione Energetica di Edifici e Infrastrutture” a.a 2017/18
Nel tessuto delle realtà urbane storicamente consolidate, sempre più spesso, ci troviamo a dover reinterpretare il costruito in modo da dare una nuova opportunità al quartiere o al distretto, creare nuovi servizi, riutilizzare talvolta, o costruire ex novo, altre, edifici integrati nel contesto. Questo è quanto sta avvenendo a Milano dove gli edifici definibili “Landmark” creano connessioni tra isolati e definiscono nuovi luoghi di incontro e nuove opportunità nelle operazioni immobiliari di gentrification.
Si colloca in questo contesto, l’iconico edificio di Piazzale Loreto, il “Palazzo di Fuoco”, progettato dal visionario architetto Giulio Minoletti nel 1958. In questa ottica Kryalos SGR, gestore del fondo immobiliare All Star, ha deciso di rimettere sul mercato uno dei suoi beni storici ridando nuova vita all’edificio in disuso da oltre 20 anni. La riqualificazione di questo edificio, diventa una nuova opportunità di rivitalizzazione nelle vie tra Via Padova e Via Monza. Al fine di creare una icona sostenibile, il progetto viene sviluppato sia sul fronte di riqualificazione di uno spazio urbano, sia di rielaborazione dell’edificio stesso sia dal punto di vista estetico che funzionale.
Al fine di poter confrontare l’intervento di recupero con altri esempi, per il “palazzo di fuoco”, è stato scelto il percorso per la verifica del Protocollo LEED® – Leadership in Energy and Environmental Design nella sua versione v4. Il progetto prevede ampi spazi pubblici al piano terreno, un sistema di recupero dell’acqua, un sistema a basso consumo per il condizionamento nonché un sistema di produzione di energia per coprire parte dei suoi consumi.
Il Palazzo di Fuoco, pur essendo il recupero di un edificio esistente, è candidato al raggiungimento del punteggio massimo previsto nel LEED Rating System NC V4 che corrisponde al livello di certificazione Platino. Questo esempio è precursore di una nuova idea di recupero del patrimonio edilizio esistente che cambierà il volto della città e creerà dei nuovi quartieri sostenibili.