IL BIM FOR FACILITY MANAGEMENT – HERA SPA CASE

AUTHOR: Federica Di Vincenzo

TUTORS: Paola Ronca, Roberto Biavati.

INTERNSHIP: Gruppo Hera

MASTER: Master in  “BIM MANAGER” a.a 2021/22

 

Negli ultimi anni il mondo della progettazione di opere civili ha visto la diffusione di un approccio innovativo, il Building Information Modeling, conosciuto con l’acronimo BIM, un processo coordinato che agevola la gestione digitale di rappresentazioni virtuali delle caratteristiche fisiche e funzionali di un’opera. La soluzione BIM permette una perfetta condivisione delle informazioni nel processo costruttivo, dalla progettazione alla manutenzione, l’interoperabilità tra le varie figure coinvolte in un progetto e una riduzione di tempi e costi di realizzazione grazie alla possibilità di individuare e risolvere errori già in fase progettuale e non in quella esecutiva, dove eventuali modifiche in corso d’opera risultano onerose e complicate. Il BIM, Building Information Modeling, deve essere inteso come un processo all’interno nel quale organizzare i dati utili per la realizzazione dell’opera da costruire. Questo procedimento si basa sull’interoperabilità dei dati tra gli specialisti, che a vario titolo, sono coinvolti nella realizzazione dell’opera evitando inutili perdite di dati ed ottenendo sempre l’informazione unica e costantemente aggiornata. L’obiettivo del presente elaborato è di applicare l’utilizzo del BIM nell’ambito del Facility Management, al fine di gestire la manutenzione ordinaria e straordinaria inserendo tutti i dati necessari già nel modello As-Built per consentire un miglior passaggio di informazioni all’interno dell’applicativo Archibus. Con il termine BIM non s’intende semplicemente un programma o un modello virtuale ma ci si riferirisce ad un più ampio e complesso rapporto di relazioni e analisi, gestite attraverso l’ausilio di programmi informatici capaci di generare un unico modello multidimensionale virtuale, capace di contenere tutte le informazioni riguardanti l’opera.

Fase di validazione dei modelli

L’implementazione del Building Information Modeling in ambito aziendale è intesa come ottimizzazione dei processi esistenti, semplificando il mantenimento e l’aggiornamento dei dati attraverso un modello di Asset Information Management (AIM) vivo e in continua evoluzione. Il Facility Management ha la responsabilità della gestione dell’edificio, per ottenere una migliore manutenzione dello stesso è necessario definire delle specifiche tecniche BIM al fine di ottenere dei modelli che siano in grado di soddisfare tutte le necessità future, definendo delle regole a partire dalle fasi iniziali di progettazione fino alla gestione dell’opera nel corso di tutto il suo ciclo di vita. Le informazioni fornite dai modelli BIM, sono in grado di consentire: accesso immediato a tutte le informazioni riguardanti la struttura e gli impianti, controllo dello stato di Manutenzione di ogni equipement e calcolo dei costi operativi, facilitando le scelte in base ad essi. Questo tipo di approccio innovativo è volto a migliorare nel complesso ciò che concerne al progetto, tenendo conto dell’intero ciclo di vita dell’opera: una gestione di questo tipo risulta essere più rapida, economica e sostenibile. Secondo questo criterio si utilizza un unico modello virtuale capace di racchiudere in se molte delle possibili informazioni inerenti ai diversi aspetti del progetto. Il BIM sfrutta strumenti intelligenti capaci inoltre di migliorare anche la visualizzazione e la simulazione: attraverso questo tipo di modello è possibile risolvere preventivamente quel tipo di problematiche, trascurate spesso in fase di progettazione, che si riscontrano solo successivamente in cantiere, e che portano non solo a possibili situazioni di pericolo, ma anche a ritardi e aumento dei costi dell’opera.

caricamento sulla piattaforma Archibus MY SPOT

Nella redazione del seguente elaborato, partendo dalla definizione delle necessità aziendali, sono state redatte delle specifiche tecniche BIM da utilizzare nella modellazione degli edifici del patrimonio immobiliare del Gruppo Hera. Si è quindi partiti da uno studio approfondito dei processi aziendali, attraverso incontri con i rappresentanti delle strutture componenti la direzione Facility Management dell’azienda, nel corso di queste riunioni sono state raccolte le necessità dei futuri utlizzatori dei modelli e, a seguito di un successivo studio degli standard applicati in ambito manutentivo, si è passati ad una prima stesura delle Linee Guida BIM. Queste sono state poi applicate in un caso pilota atto ad identificare eventuali errori e problematiche delle linee guida che si sarebbero potuti ripercuotere sia in fase di ralizzazione dell’edificio che in fase di gestione. Nel corso della modellazione per l’esecuzione del Progetto Esecutivo e nella successiva modellazione AsBuilt sono stati eseguiti dei processi di validazione necessari per garantire la presenza nel modello di tutti gli attributi alfanumerici individuati in fase di redazione del Bim Execution Plan (BEP) – Post Contratto, nonché per l’affidabilità geometrica degli elaborati estratti dal modello. In ultimo sono state messe in campo le attività propedeutiche per il caricamento dei modelli ottenuti, all’interno della piattaforma Archibus utile alla gestione del patrimonio immobiliare e per soluzioni di Work Management System (WMS). Tale piattaforma è stata oggetto di aggiornamento portando all’implementazione del modulo BIM, in grado di garantire l’inserimento del modello Revit, attraverso apposito plug-in, all’interno della piattaforma. Nell’elaborato saranno riportate le modalità di caricamento e le criticità riscontrate.

 

 

FOR INTERNATIONAL STUDENTS:

In recent years, the construction industry has seen the diffusion of an innovative approach, Building Information Modeling, known by the acronym BIM, a coordinated process that improve the digital management of virtual representations of the physical and functional characteristics of a build. Building Information Modeling is a technology that offers an integrated platform to improve the design, increase the speed of delivery for design and construction, and provide a flow of information without breaks, because these can be exchanged or networked to support decision making. The main purpose of this paper is to apply the use of BIM in the context of Facility Management, in order to manage ordinary and extraordinary maintenance by inserting all the necessary data already in the As-Built model to allow a better information transfer to the within a database of management Archibus. The term BIM does not simply mean a programme or a virtual model, but refers to a broader and more complex relationship of analyses, managed with the help of computer programmes capable of generating a single virtual multidimensional model, capable of containing all the information concerning the work.

The implementation of Building Information Modeling in the company is intended as an optimization of existing processes, simplifying the maintenance and updating of data through a living and evolving Asset Information Management (AIM) model. Those working in facility management are responsible for the management of the building, for better management of the building it is necessary to define guidelines to have models that can meet the needs, then define rules from the initial stages of design to the management of the asset over the life of the building. The information provided by the BIM models gives immediate access to all facility and plant information, equipment maintenance status control, and operating cost calculations, facilitating choices based on them.This type of innovative approach is aimed at improving the overall project, taking into account the entire lifecycle of the project: such management is faster, cheaper and more sustainable. According to this criterion, a single virtual model is used that is capable of encapsulating much of the possible information inherent in the different aspects of the project.

BIM uses intelligent tools that are also able to improve visualisation and simulation: through this type of model, it is possible to solve in advance the type of problems that are often overlooked in the design phase, which are only encountered later on the construction site, and which lead not only to possible dangerous situations, but also to delays and increased costs of the work.

In this paper, starting from the definition of the company needs, BIM technical specifications were drawn up to be used in the modelling of the buildings of the Hera Group’s real estate assets. This started with an in-depth study of the company’s processes, through meetings with representatives of the structures making up the company’s Facility Management department. During these meetings, the needs of future users of the models were collected and, following a subsequent study of the standards applied in the maintenance field, an initial draft of the BIM Guidelines was drawn up. These were then applied in a pilot case in order to identify any errors and problems with the guidelines that could have had repercussions during both the building realisation and management phases. In the course of the modelling for the execution of the Executive Project and in the subsequent AsBuilt modelling, validation processes were carried out to ensure the presence in the model of all the alphanumeric attributes identified during the drafting of the Bim Execution Plan (BEP) – Post Contract, as well as for the geometric reliability of the drawings extracted from the model.

In the end, the preparatory activities were put in place to upload the models obtained, within the Archibus platform useful for the management of real estate assets and for Information Work Management System (IWMS) solutions. This platform was updated with the implementation of the BIM module, capable of guaranteeing the insertion of the Revit model, through a specific plug-in, within the platform. The paper will report on the loading methods and the criticalities encountered.